NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Un bambino che perde facilmente l'equilibrio è una circostanza rara; spesso l'instabilità si associa a mal di testa e questo evento desta preoccupazione.

Occorre distinguere tre fasce di età: a) età prescolare; b) da 6 a 12 anni; c) da 13 a 20 anni.

a) Età prescolare (fino a 5 anni)   Nei bambini molto piccoli la valutazione di una condizione di disequilibrio è particolarmente difficile. Sono fondamentali i racconti dei genitori ed eventuali filmati in cui si vede il comportamento del bimbo quando cammina. Con la visita si può fare poco in quanto questi piccoli pazienti non collaborano o collaborano in modo incompleto. La visita specialistica è sempre utile per capire se sono necessari approfondimenti strumentali. Si ricorre raramente a questi approfondimenti e con suggerimenti terapeutici ( spesso cercando di modificare le abitudini ) è possibile ottenere dei miglioramenti. Il supporto di fisioterapisti orientati verso i problemi pediatrici spesso si rivela particolarmente utile.

b) Età scolare.  Nella fascia di età tra i sei e i dodici anni i bambini tendono ad essere più collaborativi e allora aumenta la possibilità di far compiere manovre ed esami. In massima parte i problemi vertiginosi sono forme di tipo parossistico benigno (cioè si tratta di un problema di fuoriuscita degli otoliti dalla loro sede, con carattere ricorrente). Altra causa frequente è la vertigine emicranica, cioè l'associazione di turbe dell'equilibrio con la cefalea. Per gli esami è possibile fare diverse prove vestibolari, inoltre in questa fascia di età si riesce a fare anche un esame audiometrico attendibile con procedura quasi uguale a quella di un adulto. Purtroppo alcuni farmaci antivertiginosi come la betaistina non si usano in questa età. Si possono sempre utilizzare le manovre liberatorie e il riposo.

c) Adolescenza.  Nei ragazzi tra 13 e 20 anni la collaborazione è generalmente completa, si può fare un buon esame cocleovestibolare e pertanto le possibilità diagnostiche sono simili a quelle di un adulto.

bambino pediatria otite sorriso otorinolaringoiatria pediatrica govoni

 

.

Nei pazienti in età pediatrica occorre porre molta attenzione alla diagnosi differenziale, cioè nell'approccio bisogna tenere in considerazione diverse malattie che non sono provocate da una patologia labirintica, ma possono egualmente condurre a situazioni di disequilibrio.

Il disturbo più frequente, soprattutto nelle bambine, è l'ipotensione ortostatica e altri fenomeni correlati (sincope, presincope, anemia). In questi casi ci può essere un semplice disorientamento spazio-temporale di durata più o meno breve, ma nelle forme più importanti c'è la caduta a terra e a volte c'è anche la perdita di coscienza per alcuni secondi. Il trattamento dell'ipotensione ortostatica non spetta all'otorinolaringoiatra ma al cardiologo, lo specialista ORL deve comunque conoscere questa problematica. 

 

orecchio otorinolaringoiatra pediatrico otoscopia neonato otorino govoniOtoscopia: manovra fondamentale per la diagnosi di molte malattie dell'orecchio

 

Altra vertigine frequente sono le labirintopatie monolaterali correlate ad una otite media acuta. Ricordo che l'otite media è la causa più frequente di malattia nei bambini tra 0 e 3 anni, ed è molto frequente fino ai dodici anni di età. Quando c'è una otite acuta in atto o l'otite è in fase sub-acuta il trattamento deve essere mirato alla risoluzione della fase acuta. Normalmente con la guarigione dall'otite scompare la vertigine.

Altro motivo importante di vertigine sono i traumi cranici. Fortunatamente sono rari, ma quando nella storia clinica c'è un trauma si deve sempre cercare di fare un esame cocleovestibolare il più completo possibile in relazione all'età. La vertigine post-traumatica nel bambino è sempre un argomento molto insidioso. Molti medici pensano che indagini con tecniche di immagine negative (TC o RMN) siano suffcienti per escludere un problema vestibolare o cocleare. Non è così. A volte possono esserci microfratture o altri piccoli danni che spesso non sono visibili, mentre la valutazione funzionale può aiutarci nella diagnosi più di quanto possa fare l'imaging.  

Nei bambini sono pure possibili fenomeni infiammatori a carico dell'orecchio interno (coclea e labirinto) e si possono avere quadri clinici di labirintite vera che può essere batterica o virale. E' una condizione rarissima, ma ricordo che all'inizio della mia attività, frequentando una clinica ad indirizzo otoneurologico, mi capitò di osservare labirintiti purulente come complicanze di un colesteatoma infantile. Il colesteatoma (detto anche cisti epidermoide dell'orecchio) è sempre stata una malattia poco frequente. Oggi è estremamente rara perché le otiti dei bambini vengono curate molto bene e non evolvono in questa particolare complicanza. 

Una causa di vertigine, forse la più frequente nel gruppo c), cioè da 13 a 20 anni è l'emicrania vestibolare. E' una forma di vertigine che si associa al mal di testa e coplisce con maggiore frequenza le femmine rispetto ai maschi.  Si tratta di una vertigine di intensità medio-forte, che impedisce al soggetto di svolgere correttamente le sue attività. La parola emicrania ci fa pensare ad una cefalea che interessa una metà della testa; non è sempre così. Spesso si associa a fotofobia, cioè la luce aumenta il sintomo.

Un'altra situazione propria dell'infanzia è il torcicollo parossistico. Si tratta di attacchi di dolore al collo che, soprattutto nei bambini che non riescono ad esprimere bene i propri sintomi, si confonde con gli attacchi di vertigine posizionale.

.

equilibrio dinamico trottola vestibologia ent otoneurology govoni

La diagnosi di vertigine nel bambino.

Nei bambini ha molto valore l'anamnesi, cioè quanto raccontano i genitori, loro seguono il bambino per lunghi periodi mentre il medico lo vede per mezz'ora. Oltre all'anamnesi si deve valutare come il piccolo sta in piedi, cammina e il nistagmo. La visita comprende una normale visita otorinolaringoiatrica e le prove vestibolari, alle quali, nei soggetti di età superiore a 6 anni, è bene associare un esame audiometrico tonale. Spesso con questi esami si affrontano e si danno indicazioni terapeutiche corrette nella maggioranza dei piccoli pazienti. Nei casi più complessi si può approfondire con elettronistagmografia e con elettroencefalogramma.

Qualora non si arrivi ad una definizione diagnostica si ricorrerà ad esami sempre più importanti e utili per dirimere dubbi: mi riferisco alla TC e alla RMN.

Il supporto terapeutico è condizionato dall'età, non tutti i farmaci si possono utilizzare per tutti i bambini, mentre manovre vestibolari e la riabilitazione vestibolare sono sempre utilizzabili. Rocordo sempre una massima ippocratica che ritengo sia utile per tutti, in particolare per molti piccoli pazienti: camminare è la migliore medicina.

 

 

 

 

 

Ti potrebbe anche interessare:

- La vertigine parossistica di posizione

 

- Milano, Columbus Clinic Center, ambulatorio per problemi audiologici e vestibolari, anche per bambini.

 

- Definizioni comuni di vestibologia

 

eccellenze italiane Carlo Govoni intervistato da Elena Tubertini

 

 Elena Tubertini intervista il dott. Carlo Govoni su vertigini e sistema di orientamento spaziale

 

Acufeni

sono un importante problema di difficile soluzione. Chi soffre perchè percepisce rumori in uno o entrambe le orecchie pensa che non ci sia alcun rimedio. Non sempre è così. L'acufene è un sintomo di molte malattie. Importante è riuscire a trovare la causa. Gli acufeni possono dipendere da cause otologiche, ma anche extraotologiche.
Una visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico sono il primo passo per affrontare questo problema.
sordita schema via uditiva carlo govoni otorino

 

Vai alla sezione acufeni 

Arte&Medicina


2022 arte medicina carlo govoni copertina

Arte & Medicina
E' un libro che tratta 20 argomenti di carattere sanitario.
Tre capitoli sono stati scritti da Carlo Govoni.
Gli altri 17 capitoli hanno una presentazione storico-artistica di Carlo Govoni.

Il libro può essere acquistato richiedendolo a Diagnosi&Terapia
via del Colle 106 r - 16128 Genova
Tel. 3358040811
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 Il volume è di 496 pagine,
formato cm 16,5 x 24
€ 25,00 (iva compresa) 
+ spese spedizione

 

Eccellenze Italiane

COLUMBUS CLINIC CENTER è una prestigiosa casa di cura privata di Milano. Si trova in via Michelangelo Buonarroti, 48 - zona CITY-LIFE. Qui il dott. Carlo Govoni esegue visite specialistiche e interventi chirurgici. Il Centro è convenzionato con le più importanti assicurazioni private.

milano columbus clinic center aree cliniche

Per prenotare una visita col dott. Carlo Govoni nei giorni o negli orari in cui l'ufficio prenotazioni è chiuso potete chiamare 3358040811   NO SMS

 

 

 

INTERVISTA  a
Carlo Govoni

tempo logo carpi modena govoni otorino

Sul settimanale on-line e su carta
del 07/02/2024 c'è un articolo 
Orecchio, previeni 'tappi' e otiti

Carlo Govoni è stato intervistato da Sara Gelli.

tempo logo carpi modena govoni ottorinolaringoiatra

esame-corde-vocali-bambinoI bambini, soprattutto i maschi, vanno incontro ad abbassamenti della voce e non sempre pediatri e genitori si rendono conto che questo è un problema specialistico. Il medico specialista più competente ad affrontare problemi nella emissione della voce è l'otorinolaringoiatra. L'abbassamento di voce o qualsiasi altra alterazione vocale prende il nome di disfonia. La causa più frequente di disfonia nei soggetti in età...
Letto da 12098 visitatori
otorino-visita-otorinolaringoiatricaLa visita otorinolaringoiatrica - visita ORL - è una visita medica specialistica che valuta il distretto testa-collo con l'eccezione dei denti, degli occhi e del cervello. Appartengono all'otorinolaringoiatria anche lo studio di quattro funzioni sensoriali importanti: udito, equilibrio, olfatto e gusto. Le malattie di cui si occupa un otorinolaringoiatra sono numerose. Si ritiene che ogni persona che gode di buona salute dovrebbe affrontare...
Letto da 33890 visitatori
esame-olfattoL’olfattometria è una metodica che valuta la capacità di percepire gli odori utilizzando sostanze odorose di vario tipo che vengono presentate singolarmente al paziente. Questo esame prevede una standardizzazione degli odori e la registrazione ed elaborazione statistica delle risposte. Lo scopo è ottenere una valutazione realistica della capacità olfattiva. I test olfattometrici sono sostanzialmente soggettivi,...
Letto da 48050 visitatori
crenoterapiaLe cure inalatorie sono trattamenti benefici dove l'acqua termale per effetto di apposite apparecchiature viene frammentata e nebulizzata per trasformarsi in un efficace medicamento naturale specifico per le vie respiratorie superiori. Le principali cure di carattere otorinolaringoiatrico sono indicate per le malattie rino-sinusali e anche per alcune forme di otite.  Le più importanti terapie termali nel distretto orecchio naso e gola...
Letto da 17440 visitatori
visita-specialistica-otorinolaringoiatricaLa visita otorinolaringoiatrica è rivolta a pazienti di ogni età: dal neonato di un giorno al anziano ultracentenario; le manovre che lo specialista utilizza non provocano dolore.Con la visita si valutano le orecchie (otoscopia o se eseguita al microscopio: otomicroscopia), le fosse nasali (rinoscopia anteriore e posteriore oppure rinofibroscopia se eseguita con fibre ottiche) e la laringe (laringoscopia indiretta oppure...
Letto da 86704 visitatori
impedenzometriaL'impedenzometria o esame impedenzometrico serve per studiare la motilità della membrana timpanica e altre funzioni uditive in modo oggettivo. Per valutazione oggettiva si intende un esame eseguito completamente da una macchina, senza la necessità della collaborazione del paziente. L'esame impedenzometrico è una metodica strettamente specialistica di competenza degli otorinolaringoiatri. Proprio perché...
Letto da 70443 visitatori
esame-vestibolare-visita-vestibologicaLa visita vestibologica è quella visita che comprende l'esame vestibolare o esame otovestibolare ed è finalizzata a curare i soggetti affetti da vertigine. La vertigine è l'alterazione del senso dell'equilibrio. E' noto che l'orecchio non è solo l’organo dell’udito, ma è anche l'organo dell’equilibrio. La parte posteriore dell’apparato uditivo si unisce ad un apparato molto...
Letto da 87316 visitatori
chirurgia-videoendoscopicaLa chirurgia videoendscopica è una branca della chirurgia che si realizza per mezzo di strumenti a fibre ottiche che permettono di vedere il campo operatorio su un video. Questa chirurgia trova la sua massima applicazione negli interventi sul naso e sui seni paranasali. Questi interventi si fanno esclusivamente col paziente addormentato: "in narcosi". Per poter operare è necessaria l'immobilizzazione e l'assenza di riflessi. Si...
Letto da 15178 visitatori
fibroendoscopia-nasale-laringeaLa fibroendoscopia laringea e la fibroendoscopia nasale sono esami clinici finalizzati all'osservazione della laringe e delle cavità interne del naso. Altri sinonimi sono laringofibroscopia e rinofibroscopia o nasofibroscopia o videorinoscopia. Non sempre la rinoscopia e la laringoscopia indiretta già descritte per descrivere cosa si esegue nel corso della visita otorinolaringoiatrica permettono di inquadrare perfettamente il...
Letto da 115624 visitatori
JSN Epic template designed by JoomlaShine.com